Assemblea annuale, la relazione del presidente Ussi Umbria

Premio Ussi

A destra Giorgio Palenga (Ussi Umbria) con Roberto Carraresi (Fit Umbria)

Cari colleghi,
causa impegni lavorativi fuori regione, che non concedono deroghe neanche di domenica – ed anzi in questa giornata diventano più pressanti, occupandomi di sport – delego anche quest’anno il vice presidente Stefano Cocchieri ad illustrarvi i punti salienti dell’attività del Gruppo dell’Ussi Umbria, che ha messo in archivio il 2015 con l’orgoglio di aver raggiunto traguardi insperati, per quanto riguarda la nostra associazione, cui però fa da contraltare la consapevolezza e la preoccupazione per il grave momento di crisi che sta attraversando il nostro mondo, in particolare nella nostra regione.
Non vi nascondo le difficoltà a fare associazionismo o attività sindacale in un momento come questo, con testate che hanno sospeso la pubblicazione, altre che hanno tagliato rami d’azienda ritenuti “secchi”, mandando a casa colleghi di esperienza e di valore, altre – ancora – in stato di crisi o in contratto di solidarietà perenni, con relativi tagli di ore lavorate e retribuzioni, a scapito del prodotto e dei bilanci familiari. Uno scenario le cui prospettive sono a tinte fosche – per usare un eufemismo – e non solo per i colleghi più giovani.

E’ facile capire che, per chi si impegna in una associazione di specializzazione come la nostra, diventa complicato non solo e non tanto chiedere una quota associativa, fosse di poche decine di euro all’anno, che comunque per molti è un problema, ma anche, e forse soprattutto, far capire ai colleghi che solo unendo le forze, superando gli steccati delle appartenenze geografiche e alle varie testate, è possibile provare – e sottolineo provare – a fronteggiare ciò che sta vivendo la nostra professione.

Detto questo, il Gruppo Umbro dell’Ussi ha proseguito la sua attività che è sempre mirata:

– alla tutela di chi opera nel settore dell’informazione sportiva, cercando di interfacciarsi con società e istituzioni del mondo dello sport;

– all’aggiornamento professionale, divenuto dall’anno scorso, come è noto, obbligo di legge;

– alle attività ludico-sportive, con la partecipazione e, in qualche caso, l’organizzazione di manifestazioni che rappresentano l’occasione per stare insieme e confrontarsi con i colleghi.

E permettetemi di iniziare proprio dall’evento che ha portato il nostro Gruppo agli onori della cronaca nazionale, ovvero l’inattesa e insperata vittoria della selezione dell’Ussi Umbria al Torneo nazionale di calcio intitolato al compianto collega Alberto D’Aguanno. Per i non addetti ai lavori del settore, preciso che si tratta di un vero e proprio campionato nazionale dei giornalisti sportivi italiani, organizzato dall’Ussi nazionale con una fase finale che si tiene ogni anno, verso il mese di novembre, a Roma. Ebbene, la nostra rappresentativa, composta – come da regolamento – da tutti iscritti all’Ordine dei Giornalisti, con l’aggiunta di due soli cosiddetti “top player”, ovvero non giornalisti, generalmente ex calciatori di un certo livello, ha compiuto l’impresa di aggiudicarsi il trofeo che va considerato come una sorta di “Scudetto” dei giornalisti sportivi italiani. E’ stata un’impresa – lasciatemelo dire con sincerità – forse irripetibile, perché da ora in poi verrà meno il “fattore sorpresa” che ha fatto sì che nessuno ci temesse come rivali capace di essere più bravi di tutti, impresa il cui merito va ascritto a tutti i componenti la rosa, ad iniziare dal selezionatore, il collega Luca Pisinicca della Rai, e al consigliere Stefano Giommini, che segue questa attività su delega del Consiglio.

Se questa è, per così dire, la nostra “copertina” dell’anno, il 2015 ha visto l’Ussi Umbria impegnata su tanti altri fronti.

Iniziamo dall’aggiornamento professionale, con l’organizzazione, in stretta collaborazione con l’Ordine, di ben 4 corsi. I primi due, su temi prettamente calcistici, si sono svolti nei primi mesi dell’anno a Perugia (con l’allenatore dell’epoca del Perugia, Camplone, e il collega Rai Antonello Orlando), a Terni (con l’allora tecnico della Ternana, Tesser, e lo stesso Orlando); il terzo a Foligno (relatori i colleghi Rai Gianni Cerqueti e Ugo Russo, e Furio Zara, del Corriere dello Sport), quest’ultimo corso sul tema delle prospettive della nostra professione alla luce dei continui mutamenti legati alla tecnologia, e non solo. A settembre, invece, ci siamo occupati del mondo arbitrale e della tecnologia nel calcio e nello sport ospitando a Terni l’arbitro internazionale Paolo Tagliavento e il collega già Rai Giorgio Martino.
Tutti i corsi sono stati assai partecipati dai colleghi, sempre con non meno di 70-80 partecipanti e la punta di Foligno dove abbiamo ampiamente oltrepassato le 100 unità.

Vi segnalo con l’occasione che il prossimo lunedì 4 aprile, ancora a Terni, a Palazzo Gazzoli, è in programma il primo corso del 2016 che tratterà del “futuro del calcio al tempo della crisi”, con riferimento quindi ai vivai e al calcio dilettanti, cui prenderanno parte l’ex allenatore della Ternana e attuale responsabile del settore giovanile del Cagliari, Mario Beretta; il direttore sportivo del vivaio della Juventus, il folignate Federico Cherubini; e il segretario generale della Lega Nazionale Dilettanti, il ternano Massimo Ciaccolini, che è anche un nostro collega. Chi fosse interessato può già iscriversi attraverso la piattaforma Sigef.

Sul fronte sindacale, invece, abbiamo risolto brillantemente il problema degli accrediti annuali con il Perugia, grazie all’abnegazione del vice presidente Cocchieri, ma con le due massime società sportive della regione – cioè Perugia e Ternana – rimane aperta la questione legata alle convenzioni, che non si trova la strada per riuscire a firmare, e più in generale ai rapporti spesso problematici con le stesse società (basti pensare alle conferenze stampa indette di recente da entrambi i presidenti, in momenti diversi, con il divieto ai giornalisti di formulare domande). Al riguardo abbiamo recentemente convocato un tavolo presso la nostra sede di via del Macello con tutte le testate regionali, iniziativa che ha avuto un’adesione per certi aspetti insperata, con i rappresentanti di gran parte delle stesse testate intervenuti direttamente o collegati via Skype, al termine del quale è stata raggiunta unitariamente un’intesa di massima sulla linea da tenere se dovessero permanere queste difficoltà nei rapporti con i due club.

Ancora, su richiesta di un collega collaboratore di un quotidiano locale, siamo anche intervenuti presso la Federazione Motociclistica Italiana per segnalare un comportamento inaccettabile da parte degli organizzatori di una gara, inserita nel calendario della stessa Federazione, che pretendevano di barattare la concessione dell’accredito con il loro “gradimento” rispetto a quanto questo collega aveva scritto in passato. La Federazione Motociclistica ci ha cortesemente risposto, in maniera peraltro discutibile, e la vicenda è finita poi sul tavolo del presidente del Coni, Malagò.

Tornando al versante ludico sportivo, quest’anno abbiamo festeggiato l’organizzazione della 21esima edizione del Torneo di Tennis, ospitato allo Junior Club di Perugia, grazie anche al fondamentale apporto di Ubi Banca-Banca delle Marche, che per la cronaca ha visto l’affermazione del collega Luca Filipponi, così come ha riscosso interesse e partecipazione quello di tennistavolo, che abbiamo organizzato al Palazzetto del Tennistavolo di Terni e che replicheremo anche quest’anno – e ve ne daremo comunicazione ufficiale – nei primi giorni di maggio.
Inoltre come Ussi Umbria organizziamo anche il Campionato italiano per giornalisti di mezza maratona, abbinandolo alla Grifonissima, che ha già avuto un positivo riscontro di partecipanti ma sul quale intendiamo lavorare per aumentarne il numero per l’edizione 2016, anche questa in programma a maggio. Per questo evento è fondamentale il rapporto di proficua collaborazione instaurato con Unicredit.

Infine, in sinergia col Gruppo Marchigiano dell’Ussi, abbiamo ospitato a Perugia una delle due semifinali del Premio Amico Atletico, che individua personaggi del mondo dello sport che si siano distinti per l’affermazione dei valori di fair play e di solidarietà, sempre nell’ambito della pratica sportiva.

Come ultima notazione segnalo che, sempre nell’anno appena passato, abbiamo registrato le dimissioni di due consiglieri, prima Lorenzo Fiorucci, poi Roberto Settonce, che lo aveva sostituito. Il Consiglio ha così deciso di cooptare un nuovo consigliere, così come previsto dallo statuto nazionale, nella persona del collega Antonello Ferroni. Inoltre, grazie all’apporto dei consiglieri Nicola Uras e Domenico Cantarini, abbiamo intensificato e perfezionato la nostra presenza su internet, attraverso il nostro sito ufficiale (www.ussiumbria.it), la pagina Facebook Ussiumbria e l’account Twitter.

Vi ringrazio per l’attenzione

Perugia, 13 marzo 2016

Il presidente del Gruppo Umbro dell’Ussi
Giorgio Palenga

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