PERUGIA – Nel segno dell’integrazione e della fratellanza tra popoli e culture diverse è andato in scena allo stadio “La Renaccia” di Pretola il primo Trofeo dell’Amicizia, triangolare che ha visto impegnate la Rappresentativa Ussi Umbria campione d’Italia, i Renger di Perugia e la Taulantet, società organizzatrice, espressione della comunità albanese nella Regione.
Una manifestazione perfettamente riuscita, che ha testimoniato una volta di più, ce ne fosse stato bisogno, quanto i valori dello sport e del calcio in questo caso possano fornire un contributo fondamentale a livello aggregativo e integrativo. Le tre squadre hanno infatti dato vita ad un riuscitissimo evento sportivo, coronato dal cosiddetto terzo tempo, ovvero un momento ricreativo al termine delle tre partite costituito dalle premiazioni e da un buffet a base di torta e grigliata, il tutto offerto dalla comunità albanese. 
Per la cronaca a vincere il trofeo sono stati i Ranger di Perugia, che si sono imposti in entrambe le sfide: 2-1 sulla Rappresentativa dei giornalisti dell’Umbria (in rete per l’Ussi Tommaso Crocchioni su calcio di rigore) e ai rigori sulla Taulantet dopo che la sfida si era chiusa sull’1-1. Nella prima gara la stessa Taulantet aveva superato per 5-0 l’Ussi Umbria, rimaneggiata ma non per questo poco combattiva e poco competitiva. 
“Mi è piaciuto lo spirito dei ragazzi, che nonostante le avversità hanno dato tutto, impegnandosi al massimo e onorando l’impegno”, le parole del CT Luca Pisinicca, che conta di tornare ad alzare un trofeo molto presto: “Il 4 Giugno a Spello ci attende un altro appuntamento molto importante sia sul piano del significato (si raccoglieranno fondi a favore dei bambini poveri del Benin) sia sul piano sportivo, dove vogliamo tornare a primeggiare”.Questa la formazione Ussi Umbria scesa in campo a Pretola: Loche, Ricci, Baccarelli, Serroni, Porfiri, Massoli, Comodi, Bencivenga, De Matteis, Zaccagni, Tommaso Crocchioni, Bellucci, Pacilio, Matteo Crocchioni, Rossi. All. Pisinicca, vice all. Bertolini.