FOLIGNO – Da sempre centro nevralgico dell’attività pugilistica italiana, l’Umbria potrebbe portare un’altra ventata di novità in seno alla Federboxe.
Franco Falcinelli, oggi ai vertici europei della disciplina, è stato a lungo presidente della Federazione Pugilistica Italiana, ora arriva una candidatura di spicco per il Consiglio federale.
Le motivazioni La folignate Maria Moroni, classe 1975, prima donna pugile tesserata in Italia da quando questa disciplina è stata riconosciuta nel nostro paese con il decreto ministeriale del 2001 firmato dall’allora Ministro Veronesi, si è infatti candidata per le elezioni federali in programma il 25 febbraio ad Assisi. L’annuncio è arrivato dalla stessa Moroni. “In questi anni – ha spiegato – il pugilato femminile sta vivendo un’incredibile ascesa ma, fuori dal ring, le donne della boxe non sono ancora prese in considerazione come meriterebbero. Infatti negli schieramenti presentati per le prossime elezioni nazionali Fpi non sono presenti donne per i ruoli dirigenziali”. Secondo l’ex campionessa europea dei Piuma “l’importanza della quota rosa è innegabile e rientra nel concetto delle pari opportunità, ma a livello di politica sportiva sembra ancora una lontana chimera. Confido nella capacità degli elettori nel saper scegliere una dirigenza dinamica e moderna, arricchita anche dal gentil sesso”.
Il profilo Di professione avvocato, già campionessa europea, Maria Moroni è oggi giornalista pubblicista (collabora con La Gazzetta dello Sport e il Corriere dell’Umbria), associata al gruppo umbro dell’Ussi (Unione Stampa Sportiva Italiana) e commentatrice tv (è stata la voce della boxe ai Giochi di Londra 2012 per Sky e su varie emittenti per molti match). La Moroni fu già consigliere Fip in quota atleti nel 2009/2012.