ROMA – Carlo Verna, napoletano, 59 anni, voce e volto della Rai ed iscritto Ussi, oggi alla Tgr Campania è il nuovo presidente dell’Ordine dei Giornalisti. Cinquantanove anni, per Radio Rai ha raccontato 7 Olimpiadi e centinaia di gare di nuoto, pallanuoto, tuffi e nuoto sincronizzato.
Voce dal 1988 di Tutto il calcio minuto per minuto, ha condotto per nove anni e anche curato per sei, su Raitre, la trasmissione sportiva nazionale C Siamo. Dal 2006 al 2012 è stato segretario dell’Usigrai, sindacato dei giornalisti Rai. E’ stato eletto al primo turno, andando ben oltre la maggioranza qualificata dei tre quinti richiesta avendo riportato 46 voti su 59 consiglieri presenti nella riunione d’insediamento del Cnog.
Oltre alle Olimpiadi, Verna ha raccontato 17 mondiali (cinque di calcio, undici di nuoto, uno di pallavolo) e 19 europei di nuoto e pallanuoto. E’ stato vice-direttore della Tgr della Rai per poco più di un anno e mezzo fino ad agosto del 2015. Tra i riconoscimenti ottenuti , nel 2012 il premio Coni-Ussi come miglior giornalista radiofonico dell’anno, nel 2013 la targa Provenzali dell’Unione nazionale cronisti.
Vicepresidente è stata eletta Elisabetta Cosci, livornese e responsabile di diversi uffici stampa nazionali e locali; segretario un altro giornalista sportivo, il romano Guido D’Ubaldo, caposervizio del Corriere dello Sport Stadio; Nicola Marini, presidente uscente, sarà tesoriere.
Così Luigi Ferrajolo, presidente dell’Ussi, su Carlo Verna: “E’ un nostro iscritto, un vecchio amico dell’USSI, è un giornalista serio e preparato. Ora gli tocca rilanciare l’Ordine dopo anni grigi e sinceramente deludenti. Da tempo l’USSI ha cercato di creare un rapporto di collaborazione e uno scambio di idee con l’Ordine, ma non è stato possibile per una chiusura netta quanto preconcetta verso il nostro sindacato. Altrettanto difficili e sterili, anzi spesso conflittuali, sono stati i rapporti tra l’Ordine e la nostra Federazione della Stampa, con danno complessivo per tutta la categoria. Verna può aprire una nuova pagina, viene dal sindacato, è stato per sei anni il segretario dell’Usigrai, conosce bene i problemi della categoria e ci auguriamo che, proprio grazie a questo bagaglio di esperienze maturato all’Usigrai, apra una nuova stagione non di conflitti ma di collaborazione con la Federazione e l’USSI. Con questa speranza gli auguriamo buon lavoro. Auguri che estendiamo anche a Guido D’Ubaldo, altro nostro amico e iscritto USSI, eletto ieri segretario nazionale”