La sala stampa dello stadio “Renato Curi” di Perugia e quella del “Libero Liberati” di Terni hanno riaperto alle conferenze stampa dopogara in presenza di allenatori e giocatori, sia pur con i cronisti in numero contingentato come da protocollo Figc nell’emergenza Covid.
E’ accaduto sabato 18 settembre in occasione di Perugia-Cosenza e mercoledì 23 in occasione di Ternana-Parma.
Ai fatti relativi alla prima giornata di campionato, quando sala stampa e mix zone erano state interdette ai cronisti su indicazione della Lega di Serie B, è seguita una richiesta formale alle due società da parte del Gruppo Umbro dell’Ussi, di applicare il protocollo Figc pubblicato lo scorso 8 luglio, con successive integrazioni, in riferimento all’attività post gara. Al comunicato sono succeduti incontri con i dirigenti dei due club. Grazie all’immediata disponibilità ed efficienza dimostrata nell’occasione dal direttore generale Gianluca Comotto e dal responsabile dell’ufficio stampa Francesco Baldoni per il Perugia, nonché dal vicepresidente Paolo Tagliavento e dal responsabile della comunicazione Lorenzo Modestino per la Ternana, i giornalisti sono stati di nuovo messi nella condizione di svolgere regolarmente l’attività professionale, pur con le limitazioni previste dall’attuale situazione sanitaria per ridurre i contagi.
Si tratta di un risultato di straordinaria rilevanza, che fa dell’Umbria la prima regione in Italia in cui vengono rispettati ed applicati i protocolli stabiliti dal decreto in vigore. Ciò non sarebbe stato possibile senza la disponibilità delle società Perugia e Ternana, alle quali va il ringraziamento del gruppo umbro dell’Ussi, anche per l’aver confermato il ruolo fondamentale degli operatori dell’informazione e la necessità che ad essi debbano essere garantite le condizioni per svolgere il proprio lavoro nel modo migliore. Ciò nella speranza che questo sia soltanto un primo passo verso la riapertura totale degli spazi ed il ritorno alla normalità.