Due anni di premi riassunti in una sola mattinata nel magnifico salone d’onore del Coni a Roma per il premio “Lo sport e chi lo racconta”.
Consegnati i diplomi e gli assegni da mille euro assegnati dalla giuria per i migliori lavori presentati. Maria Rosa Quario (premio 2020 over 40), Luisa Colledani (premio 2019 over 40) e Anna Maria Di Luca (sezione radio-tv 2019) sono le magnifiche tre colleghe del mondo rosa, Vanni Zagnoli (sezione radio -tv 2020) a tenere alta la bandiera degli uomini. Assenti per motivi di lavoro altri tre premiati: Andrea Marinelli (premio 2019 under 40), Lamberto Rinaldi (premio 2020 under 40) e Giorgio Perottino (premio 2020 sezione fotografia).
Il premio “Lo sport e chi lo racconta” è destinato a giornalisti carta stampata, web, radio, tv e fotografia e ogni anno intitolato ad un collega scomparso. L’anno 2019 dedicato a Gian Luigi Corti, il 2020 a Luca Miani, il prossimo 2021 dedicato a Franco Lauro.
La cerimonia si è svolta in occasione del Consiglio Nazionale USSI, alla presenza di Marina Macelloni e Giancarlo Tartaglia, rappresentanti della fondazione Murialdi, Guido D’Ubaldo per l’Ordine dei Giornalisti, Gianni Merlo presidente dell’associazione internazionale stampa sportiva, Danilo Di Tommaso capo comunicazione del Coni e Luigi Ferrajolo, Presidente Emerito USSI.
Sara Gama, Megan Rapinoe, Josip Ilicic, Monica Contrafatto, Federica Brignone, i problemi dovuti alla pandemia e al tifo, sono stati i protagonisti dei servizi vincenti.
L’edizione 2021 de “Lo sport e chi lo racconta” ha, invece, per tema: “Lo sport è tornato: storie, personaggi, emozioni”. Idea proposta ad inizio anno, ma profetico visto cosa ci ha raccontato lo sport italiano in questa estate. Tempo fino al 15 dicembre per presentare i lavori.