Va in archivio con successo il corso di formazione “Strumenti deontologici per il racconto del calcio femminile”, organizzato dall’Ordine dei Giornalisti dell’Umbria in collaborazione con il gruppo umbro dell’Ussi, con il patrocinio della Figc-Lega Nazionale Dilettanti, che ha ospitato l’evento presso l’auditorium di Prepo a Perugia.
Si trattava della prosecuzione del corso svoltosi lo scorso giugno a Terni, con l’aggiunta di fondamenti deontologici. La prima parte dell’incontro, moderato dalla consigliera Elena Ballarani, ha visto l’intervento di Lucia Anselmi, giornalista di Dazn che ha dapprima ripercorso la storia del calcio femminile e del racconto dello stesso sulla stampa dalla prima partita del 1932 ad oggi e successivamente messo in risalto gli “incidenti” dialettici che allora come oggi ne segnano la narrazione, dovuti alla cultura maschilista che fatica ancora ad equiparare la disciplina maschile a quella femminile.
A seguire, Valentina Roscini, responsabile della Figc Umbra per il calcio femminile, ne ha raccontato l’evoluzione sul territorio e le difficoltà che tuttora permangono nella permeazione, nonostante il lavoro messo in campo dal Comitato Regionale Umbro.
La seconda parte è stata aperta da un messaggio di Federica Cappelletti, giornalista perugina e presidente della Divisione Calcio Femminile per la Figc Nazionale. Successivamente è intervenuta Isabella Cardone, direttore generale della Ternana Women, che si è soffermata sull’importanza della presenza di un giornalista all’interno di una realtà come quella rossoverde, esempio e modello in Umbria per il calcio femminile, spiegando il ruolo strategico che questo ricopre nella programmazione settimanale.
All’incontro hanno preso parte in qualità di uditori anche i dieci ragazzi che stanno prendendo parte all’Academy del Giornalismo Sportivo voluta da Ordine dei Giornalisti dell’Umbria, Ussi Umbria, Coni e Scuola Umbra di Amministrazione pubblica.